Elimina la plastica dalla tua beauty routine
L’attenzione all’ambiente è sempre più presente nelle nostre vite quotidiane, e uno dei settori dove è possibile fare una significativa differenza è quello riguardante l’igiene personale.
Ogni anno, infatti, milioni di tonnellate di plastica finiscono nei nostri oceani e discariche e il settore della cosmetica è uno dei principali responsabili dell’uso eccessivo di plastica.
Fortunatamente esistono alternative concrete e sostenibili che ci permettono di prenderci cura di noi stessi, senza compromettere il benessere del pianeta.
In questo articolo vedremo come eliminare la plastica dalla tua beauty routine attraverso scelte consapevoli e pratiche, con l’obiettivo di ridurre il nostro impatto ambientale passo dopo passo.
Perché eliminare la plastica dalla beauty routine?
La plastica rappresenta uno dei maggiori problemi ambientali del nostro tempo. Non solo richiede centinaia di anni per decomporsi, ma durante questo lungo processo rilascia sostanze tossiche che inquinano il suolo e le riserve idriche. Le microplastiche, inoltre, rappresentano un pericolo ancora più invisibile ma ugualmente dannoso, entrando nella catena alimentare e finendo anche nei nostri corpi.
Il settore della cosmetica ha un peso significativo in questo problema: si stima che una vasta parte dei rifiuti plastici prodotti annualmente derivi dall’industria beauty. Dal packaging dei prodotti ai microgranuli presenti in esfolianti e scrub, la plastica si trova praticamente ovunque.
Come iniziare: i primi passi verso una beauty routine sostenibile
La transizione verso una beauty routine senza plastica potrebbe sembrare complicata all’inizio, ma con alcuni piccoli cambiamenti possiamo contribuire a fare una grande differenza. Ecco come iniziare:
1. Scegli prodotti solidi
Uno dei primi e più efficaci passi per eliminare la plastica dalla tua beauty routine è scegliere prodotti cosmetici solidi. Questi prodotti non solo evitano l’uso di packaging in plastica, ma sono spesso più concentrati, durando più a lungo. Alcuni esempi includono:
- Shampoo e balsami solidi: questi prodotti sono diventati sempre più popolari e sono disponibili per ogni tipo di capello e necessità. Sono formulati per offrire le stesse prestazioni dei prodotti tradizionali, ma con un’impronta ambientale molto più ridotta.
- Saponi solidi per viso e corpo: esistono alternative senza plastica che offrono una pulizia delicata e adatta a diverse tipologie di pelle.
L’acquisto di questi prodotti comporta vantaggi non solo per il consumatore, ma anche (e soprattutto) per l’ambiente: occupando meno spazio, e richiedendo meno risorse per essere confezionati e spediti, riducono le emissioni di CO2 legate al trasporto.
2. Opta per prodotti con packaging riciclabile o riutilizzabile
Quando non puoi rinunciare ad un determinato prodotto beauty, prova a sceglierlo con un packaging riciclabile o riutilizzabile, come ad esempio i flaconi di vetro (completamente riciclabile e non rilascia sostanze tossiche) e gli imballaggi in cartone (assicurandoti però che sia riciclabile, biodegradabile o compostabile).
Esempi di packaging riciclabile includono flaconi di siero in vetro e balsami per labbra in contenitori di metallo. La transizione verso questi materiali può fare una grande differenza nel ridurre i rifiuti di plastica prodotti quotidianamente.
3. Scegli brand eco-friendly e certificati
Un altro passo fondamentale per eliminare la plastica dalla tua beauty routine è sostenere marchi che adottano pratiche sostenibili.
Prima di acquistare, verifica che i marchi che scegli abbiano certificazioni come:
- ECOCERT: certificazione che garantisce che il prodotto è stato realizzato secondo standard ecologici e sostenibili.
- ICEA: certificazione italiana che attesta la sostenibilità e la naturalezza dei cosmetici.
Supportare marchi con queste certificazioni aiuta a ridurre l’uso di plastica e promuove l’adozione di pratiche produttive più rispettose dell’ambiente.
4. Scopri il fai da te
Se il fai da te ti appassiona, la produzione di cosmetici fatti in casa è un’ottima soluzione per ridurre il consumo di plastica. Con pochi ingredienti naturali, puoi creare prodotti semplici come:
- Scrub corpo a base di zucchero e olio di cocco;
- Maschere viso con argilla, miele ed olii essenziali;
- Balsami labbra utilizzando burro di cacao e cera d’api.
Oltre ad essere un hobby gratificante, il fai da te ti permette di avere il controllo completo sugli ingredienti, evitando conservanti chimici sintetici e agenti inquinanti. Ti basterà fare qualche ricerca online per trovare infinite ricette!
5. Investi in ricariche e refill
Un altro approccio semplice ma efficace per ridurre la plastica è scegliere prodotti che offrono opzioni di ricarica o refill. Questa pratica consente di riutilizzare i contenitori esistenti, riducendo il bisogno di acquistare nuovi packaging. Oggi, molte aziende di cosmesi, dai brand di lusso ai marchi di farmacia, offrono soluzioni ricaricabili per creme, detergenti e saponi.
Inoltre, stanno nascendo sempre più negozi zero waste, dove puoi acquistare prodotti sfusi e ricaricare i tuoi contenitori esistenti.
I vantaggi di una beauty routine plastic-free
Adottare una beauty routine senza plastica non solo è positivo per l’ambiente, ma offre anche numerosi vantaggi a livello personale. Ecco alcuni dei principali:
- Riduzione dei rifiuti: ogni flacone in meno che acquisti equivale a meno plastica nelle discariche o negli oceani.
- Salute della pelle: molti prodotti sostenibili utilizzano ingredienti naturali e biologici, che sono generalmente più delicati sulla pelle rispetto ai prodotti sintetici.
- Risparmio a lungo termine: anche se i prodotti solidi o in vetro possono sembrare più costosi inizialmente, spesso durano molto di più, risultando più economici nel lungo periodo.
Ogni gesto conta
La transizione verso una beauty routine senza plastica non deve essere immediata o totalizzante. Anche piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza. Dallo shampoo solido ai flaconi in vetro, ogni scelta consapevole che facciamo contribuisce a ridurre l’impatto negativo sull’ambiente.
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