Perchè dovresti fare decluttering prima del trasloco

Tutti ne parlano ma, nell’atto pratico, che cos’è il decluttering?
Scopriamolo insieme!

Possiamo definire il decluttering non solo un mero “disfarsi delle cose superflue”, ma una vera e propria filosofia di vita orientata all’essenziale, con l’obiettivo di riuscire a gioire delle piccole cose senza la confusione ambientale e mentale a distrarci.

Andiamo più nel profondo dell’argomento.

Cos’è il decluttering e a cosa serve

Letteralmente significa sgombrare, mettere in ordine.
Tuttavia il decluttering è molto più del suo significato letterale: è una filosofia di vita che permette di liberarci non solo del superfluo che abbiamo nelle nostre case, altresì ci aiuta a lasciare andare tutte quelle zavorre mentali e materiali che contribuiscono a creare caos e confusione nella nostra testa.

Il decluttering è un metodo che ci permette di capire cosa è importante per noi, cosa conta davvero, senza la superficialità dell’oggetto materiale e del consumo compulsivo.
È un atteggiamento mentale basato su riflessione ed introspezione che culmina con la domanda “mi serve davvero?”.  

È un nuovo modo di approcciarsi alla vita, comprese le relazioni.
Possiamo definirlo anche come un metodo dai risvolti positivi per la psiche e gli ingombri emotivi che ci tengono ancorati al passato.

Siamo consapevoli che sei qui per avere un sostegno per il tuo trasloco e non per parlare di stile di vita, per questo abbiamo studiato questo metodo per poterlo utilizzare in aiuto al tuo trasloco.
Infatti, il momento migliore per iniziare questa pratica è proprio durante la preparazione di un trasloco: ogni oggetto va tolto dal suo posto per essere imballato e trasportato nella nuova casa.

Come il decluttering può semplificare il tuo trasloco

Data la complessità di un trasloco, il costo e il quantitativo di oggetti che ogni persona possiede, il decluttering potrà essere un ottimo metodo per alleggerire e ben organizzare l’attività di imballaggio e trasporto dei propri averi.

Partiamo dal presupposto che chi affronta un trasloco deve spesso liberarsi di molti oggetti considerati superflui. Per questo consideriamo il trasloco come un ottimo momento per valutare quante cose possediamo e di quali abbiamo effettivamente bisogno.

Tra poco affronteremo come eseguire il decluttering pre-trasloco, prima però soffermiamoci un momento per capire come durante (e dopo) un trasloco il decluttering potrà aiutarti sotto molti aspetti:

• Ti permette di avere più tempo: quando entrerai nella nuova casa ci metterai molte meno ore a disimballare le tue cose e sarà più facile e veloce mantenerla poi ordinata e pulita;
• Ti aiuta ad essere più organizzato: se si possiedono poche cose, anche organizzarle e riordinarle sarà più semplice;
• Consente di sprecare meno risorse: meno cose dovrai trasportare nella nuova casa e meno ti costerà il trasloco e il materiale da imballaggio necessario. Inoltre, risparmierai spazio nella tua nuova casa;
• Contribuisce a ridurre lo stress: gestendo al meglio il proprio tempo, le proprie risorse e con una migliore organizzazione, anche lo stress andrà a diminuire.

Come fare decluttering

Abbiamo suddiviso in piccoli step tutto il procedimento di decluttering per il tuo trasloco, in modo che l’operazione ti possa risultare più semplice e agevole, come se fosse una checklist.

1. Procedi per gradi: stila una lista delle stanze e scegli quella più disordinata per iniziare (è quella che ti avrebbe dato più filo da torcere durante il trasloco e la conseguente riallocazione degli oggetti nella nuova casa).
2. Una tecnica molto utile con cui suddividere gli oggetti, man mano che procederai nella cernita delle tue cose, è quella delle “quattro scatole”: Tieni, Butta, Dona, Vendi.
   Dividi tutto seguendo questi quattro punti di riferimento.
3. Analizza ogni singolo oggetto chiedendoti se negli ultimi 12 mesi lo hai utilizzato (nel caso di un oggetto come un piccolo elettrodomestico) o indossato (nel caso dei vestiti del tuo armadio).
   Poniti poi un’altra domanda: “mi è effettivamente utile?”.
4. Sii presente mente e corpo, e cerca di essere il più possibile distante dalle distrazioni.
   Sarà anche un percorso interiore di consapevolezza, approfittane!
5. Niente scuse e non imbrogliare: non spostare gli oggetti nascondendoli alla vista, magari chiudendoli in cantina o in garage.
6. Non farti prendere dalla malinconia, dal senso di colpa o dal fatto che l’oggetto sia ancora “carino” o con valore sentimentale. Rimani irremovibile sulla tua posizione, queste cose devono andarsene dalla casa e dalla tua vita o tutto il lavoro appena svolto sarà stato vano.

Ora che hai scelto cosa tenere, cosa lasciare andare e hai inserito le tue scelte nelle scatole, hai tutto pronto per trasferirti nella nuova casa.
Con più leggerezza e consapevolezza di non sprecare più tempo ed energie, potrai goderti appieno la tua nuova casa.